Si avvicina l’appuntamento con la Dichiarazione dei redditi e per i contribuenti inizia una maratona tra modelli da presentare, detrazioni e deduzioni insieme ai documenti di spesa da presentare al commercialista . Per i redditi 2013 si presentano novità, alcune positive, altre meno. Qui di seguito elenchiamo le principali novità e sconti da utilizzare per i redditi 2013 .

• Spese Mediche – Rappresentano il grande classico, in quanto molti contribuenti ogni anno si dedicano alla raccolta degli attestati di spesa per farmaci, analisi o visite mediche; su tali somme il fisco restituirà il 19% della spesa fatta se sarà documentata con il relativo scontri o fattura del medico ( il tutto con il codice fiscale del cliente). Per una parte di queste uscite c’è una franchigia che è anche quest’anno di € 129,11 con conseguenza che la detrazione del 19% sarà calcolata solo sulla parte che eccede tale cifra. Si precisa che non c’è alcuna franchigia su spese mediche per i mezzi necessari all’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione dichiarati nel rigo E3.
• Detrazione per i figli – E’ aumenta l’importo delle detrazioni dall’irpef lorda per i contribuenti che hanno figli a carico, si passa da 800 a 950 euro per ciascun figli di età pari o superiore a tre anni  e sale da 900 a 1.220,00 euro per ciascun figlio di età inferiore a 3 anni. Viene elevato da 220 a 400 l’importo aggiuntivo della detrazione per ogni figlio con disabilità.
• Bonus ridotti su polizze e canone – Sulle polizze Vita e contro gli infortuni ci sono novità negative in quanto l’importo complessivo massimo su cui calcolare la detrazione del 19% è di 630,00 euro. Accorciata, dal 15 al 5%, anche la deduzione sul canone di locazione dei fabbricati per i quali non si è deciso il regime di cedolare secca.
• Immobili di nuovo nell’irpef –  Da quest’anno il reddito dei fabbricati a uso abitativo non locati, situati nello stesso Comune in cui si trova l’immobile adibito ad abitazione principale, pur assoggettati all’imu come seconde case, concorre alla formazione della base imponibile dell’irpef nella misura del 50%.
• Premi per chi dona –  Una novità deriva dall’elevazione della detrazione dell’Irpef, dal 19% al 24%, relativamente alle erogazioni liberali effettuate alle Onlus e ai partivi e movimenti politici.
• Rimborso superiore ai 4mila euro –  Un’altra novità è che da quest’anno l’Agenzia delle Entrate, entro il mese di dicembre, effettua dei controlli preventivi sul modello 730/2014 in ordina alla spettanza delle detrazione per carichi di famiglia in caso di rimborso complessivamente superiore a 4.000,00 euro anche determinato da eccedenze derivanti da precedenti dichiarazioni. In tale caso il rimborso non arriverà più in busta paga ma sarà erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
• Assenza di sostituto d’imposta –  Una delle più rilevanti novità di quest’anno è la possibilità di presentare all’Agenzia delle Entrate il Modello 730 anche da parte di quei contribuenti che, pur avendo percepito nel 2013 solo redditi di lavoro dipendente o assimilati, tuttavia nel 2014 non hanno un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio perché, ad esempio, non sono riusciti a conservare il posto di lavoro. In tale ipotesi, qualora emerga un credito, il rimborso è erogato direttamente dall’Amministrazione finanziaria.