SUPERBONUS 110% – In sintesi tutti i passaggi per ottenerlo

Con la pubblicazione del “Decreto Requisiti tecnici” e del “Decreto Asseverazioni”, attuativi del D.L. n. 34/2020, convertito dalla L. n. 77/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, si sono delineati tutti gli adempimenti che aprono le porte della detrazione fiscale maggiorata.

GLI ADEMPIMENTI PRIMA DI INIZIARE I LAVORI

1) Prima di iniziare i lavori, è necessario conoscere lo stato in cui versa l’edificio. Per farlo, è necessario acquisire l’attestato di prestazione energetica (APE) dell’edificio prima che inizino i lavori.

Per gli edifici con più unità immobiliari si deve redigere un “APE convenzionale”, in cui l’indice di prestazione energetica dell’intero edificio è determinato calcolando la somma dei prodotti degli indici delle singole unità immobiliare per la loro superficie utile e dividendo il risultato per la superficie utile complessiva dell’intero edificio.

2) Bisogna poi rivolgersi ad un tecnico che rediga il progetto degli interventi di efficientamento energetico necessari ad ottenere un miglioramento della prestazione energetica almeno di due classi, o di una classe ove impossibile.

3) La relazione tecnica di progetto prevista dall’articolo 8, comma 1 del D.Lgs. n. 192/2005 dovrà essere poi depositata in Comune. La relazione attesta che il progetto è conforme alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e degli impianti termici.

4) Il contribuente deve acquisire l’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la congruenza dei costi massimi unitari e la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti.

Se l’intervento riguarda gli impianti, è necessario acquisire la certificazione del fornitore delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica.

GLI ADEMPIMENTI DOPO I LAVORI

1) Dopo la realizzazione degli interventi, il contribuente deve acquisire un altro APE che misuri i risultati raggiunti sulla base della situazione di partenza.

2) Bisogna poi effettuare il pagamento delle spese sostenute per l’esecuzione degli interventi mediante bonifico bancario o postale “parlante” dal quale risultino il numero e la data della fattura, la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita IVA o codice fiscale del beneficiario.

3) Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, o per ogni stato di avanzamento lavori (SAL) delle opere non inferiore al 30%, si dovrà trasmettere all’ENEA, secondo le modalità del “Decreto Asseverazioni”, l’asseverazione attestante il rispetto dei requisiti tecnici e la dichiarazione di congruità delle spese sostenute.

Il contribuente deve conservare i documenti ed eventualmente esibirli su richiesta dell’Agenzia delle Entrate o dell’Enea per i dovuti controlli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.