SANZIONI PESANTI PER L’OMESSA CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA

Gli amministratori e i sindaci che omettono di convocare l’assemblea dei soci nei termini previsti dalla legge o dallo statuto sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.032 a 6.197 euro. saminiamo le specifiche disposizioni sanzionatorie in caso di omessa convocazione dell’assemblea entro i termini previsti da parte degli amministratori o del Collegio sindacale, in caso di inadempienza degli amministratori. Ai sensi dell’art. 2631 c.c., amministratori e sindaci che omettono di convocare Continua a leggere

REGISTRATORI TELEMATICI “FUORI SERVIZIO” PER LE CHIUSURE ESTIVE

in caso di interruzione dell’attività per un periodo superiore a 12 giorni, come, ad esempio, ferie e chiusura stagionale, occorre segnalare preventivamente all’Agenzia delle Entrate lo stato di “fuori servizio” del registratore telematico.

Con il provvedimento n. 15943/2023 sono state approvate le “Specifiche tecniche – Versione 11” dedicate ai registratori telematici; le medesime sono in vigore dal 1.07.2023 e vanno rispettate, obbligatoriamente, nei nuovi modelli di registratore telematico e di ServerRT che presentano istanza di approvazione dopo il 30.06.2023. Per i modelli già approvati le predette specifiche tecniche devono essere rispettate obbligatoriamente solo nel caso di presentazione di istanza di variante successivamente al 30.06.2023.

Tra le novità si segnala l’introduzione di un nuovo “mini – adempimento” passato forse, ai più, sotto traccia. Nella versione precedente delle specifiche tecniche (Versione 10) era previsto che, in caso di interruzione dell’attività per chiusura settimanale, chiusura domenicale, ferie, chiusura per eventi eccezionali, attività stagionale o qualsiasi altra ipotesi di interruzione della trasmissione (non causata da malfunzionamenti tecnici dell’apparecchio), il registratore telematico, alla prima trasmissione successiva ovvero all’ultima trasmissione utile, dovesse provvedere all’elaborazione e all’invio di un unico file contenente la totalità dei dati (ad importo zero) relativi al periodo di interruzione, per i quali l’esercente non avesse effettuato l’operazione di chiusura giornaliera. Fin qui, tutto confermato anche con l’ultima versione delle specifiche.
Con la versione 11 viene, invece, introdotto un passaggio in più: nel caso in cui l’interruzione dell’attività sia superiore ai 12 giorni, come ad esempio ferie lunghe, chiusura stagionale, inutilizzo temporaneo, ecc., o se l’esercente non fosse in grado di conoscere la durata del periodo di inattività e di comunicarla a priori, il registratore telematico deve prevedere la possibilità di predisporre l’invio di un evento di tipo “fuori servizio”, codice 608 (magazzino/periodo di inattività), per comunicare al sistema l’inizio del periodo di inattività. In questo caso il RT tornerà “In servizio” alla prima trasmissione utile.
Nella sostanza gli esercenti, in caso di ferie o periodi di chiusura superiori a 12 giorni, devono effettuare un’operazione preventiva sul registratore telematico, per segnalare lo stato di “fuori servizio” durante il periodo di stop dell’attività; tale funzionalità passa inevitabilmente da un aggiornamento software dei RT.

In alternativa, in caso di interruzione non comunicata automaticamente dal registratore telematico, l’esercente, o un suo delegato, può comunicare sul sito web dell’Agenzia delle Entrate la situazione anomala, che viene tracciata a sistema.

 

 

 

Versamenti, confermata la mini-proroga per i soggetti Isa

Nel comunicato stampa n. 98, di ieri, 14 giugno 2023, il Mef avverte che una prossima disposizione normativa prorogherà, per professionisti e imprese che esercitano attività per le quali sono approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa), i termini dei versamenti delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva, in scadenza al 30 giugno 2023: al 20 luglio 2023, senza alcuna maggiorazione; si potrà anche pagare dal 21 luglio al 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40 per cento. Continua a leggere

Compilazione del quadro RW in dichiarazione per i redditi esteri

L’articolo 4 D.L. 167/1990, rubricato “Dichiarazione annuale per gli investimenti e le attività”, disciplina gli obblighi di monitoraggio fiscale di investimenti e attività all’estero di natura patrimoniale e finanziaria.

La ratio di tale disposizione è quella di assicurare il controllo fiscale all’Amministrazione, in virtù di quanto sancito dal principio di tassazione mondiale di cui all’articolo 3 Tuir, secondo cui il soggetto residente in Italia è soggetto passivo di imposta per i redditi ovunque prodotti (c.d. worldwide taxation principle).

Sotto il profilo operativo è stabilito che le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici ed equiparate, residenti in Italia, che detengono investimenti all’estero, attività estere di natura finanziaria ovvero cripto-attività, suscettibili di produrre redditi imponibili in Italia, siano tenuti ad indicarli nella dichiarazione annuale dei redditi mediante compilazione del quadro RW.

Quindi i soggetti sopra indicati devono indicare in dichiarazione dei redditi la “consistenza” degli investimenti e delle attività detenute all’estero nel periodo di imposta, anche in caso di totalmente disinvestimento. Continua a leggere

Le novità collegate al bonus mobili ed elettrodomestici

Per l’anno 2023 la detrazione “bonus mobili ed elettrodomestici” deve essere calcolata su un importo massimo di 8.000 euro.

Infatti, il comma 277, dell’articolo unico della Legge di bilancio per il 2023 (L. 197/2022), ha modificato l’articolo 16, comma 2, secondo periodo, D.L. 63/2013, convertito con Continua a leggere

LOTTERIA DEGLI SCONTRINI – Novità

L’articolo 1, commi da 540 a 544, della Legge di Bilancio 2017 (L. 232/2016) ha introdotto con decorrenza dal 2018 la cosiddetta lotteria degli scontrini che prevede la possibilità per i contribuenti persone fisiche residenti, che effettuano acquisti di beni o servizi, al di fuori dall’esercizio di attività d’impresa o di lavoro autonomo, presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle entrate, di partecipare all’estrazione a sorte di premi attribuiti nel quadro della lotteria nazionale.

Successivamente con il provvedimento n. 1432381 del 23 dicembre 2019, l’Agenzia delle entrate ha aggiornato i termini di entrata in vigore della lotteria degli scontrini, coerentemente con quanto previsto dall’articolo 20 D.L. 124/2019 così come modificato dalla L. di Conversione 157/2019, prevendendo come data di decorrenza Continua a leggere

Legge di bilancio 2023: riaperti i termini per la trasformazione in società semplice

Come noto la fuoriuscita di un immobile dall’attività d’impresa è un’operazione particolarmente costosa sia sotto il profilo dell’imposizione diretta sia sotto il profilo dell’imposizione indiretta.

Per quanto riguarda le imposte dirette la cessione/assegnazione o trasformazione in società semplice comporta l’emersione di una plusvalenza tassata pari al differenziale tra il valore normale del bene e il suo costo fiscale. Inoltre, occorre anche considerare che l’operazione di assegnazione ai soci, come anche la trasformazione in società semplice, può comportare l’annullamento di riserve in sospensione d’imposta. Continua a leggere

Al via le domande per la rottamazione quater

È disponibile da venerdì scorso la procedura per trasmettere la domanda di adesione alla nuova Definizione agevolata (c.d. “Rottamazione quater”), che dovrà essere inviata, dai soggetti interessati, entro il 30 aprile 2023 per i Carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se già oggetto di precedenti misure agevolative

La domanda può essere presentata soltanto telematicamente. Ciò significa, quindi, Continua a leggere

Altri 200 euro di buoni carburante per i dipendenti

Con il decreto trasparenza approvato martedì dal Governo, viene riproposto il bonus carburante fino a 200 euro per lavoratore in esenzione di imposta, ma solo per il periodo da gennaio a marzo 2023 .

La bozza del nuovo Dl riproduce la stessa formula utilizzata nell’articolo 2 del Dl Continua a leggere

Cripto valute Sanatoria sui redditi pagando il 3,5 %

La legge di bilancio in arrivo interviene sulle cripto valute sia nel definire le regole di tassazione, sia introducendo una sanatoria per tutti i contribuenti che non hanno indicato in dichiarazione il possesso di cripto attività, nonché i redditi che possono Continua a leggere