Per i redditi oltre 15mila euro extra bonus non in busta paga

La revisione dell’imposta sui redditi delle persone fisiche definita dall’ultima legge di bilancio è stata declinata attraverso una pluralità di interventi, essenzialmente riassumibili nella ridefinizione degli scaglioni di reddito e delle relative aliquote e nella rimodulazione delle detrazioni afferenti i redditi di lavoro e pensione.

In tale contesto, le novità più rilevanti riguardano senz’altro il perimetro dell’imposizione sui redditi di lavoro dipendente, all’interno della quale si registra, accanto alla nuova disciplina delle detrazioni, il restringimento del campo di applicazione del trattamento integrativo regolato dall’articolo 1 del decreto legge 3/2020, noto come «bonus 100 euro». Continua a leggere

Spese sanitarie, anche nel 2022 invio semestrale dei dati alla precompilata

Con decreto del Mef-Ragioneria generale dello Stato del 2 febbraio pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» dell’8 febbraio, che recepisce la proroga dal 31 gennaio all’8 febbraio 2022 dei dati del 2021 anticipata con provvedimento delle Entrate 28825/2022 (si veda «Il Sole 24 Ore» del 29 gennaio), è stata anche prevista una nuova  Continua a leggere

Il credito d’imposta dei nuovi beni strumentali 2022

L’articolo 1, comma 44, L. 234/2021 (c.d. Legge di Bilancio 2022) ha disposto la proroga, con rimodulazioni, del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi di cui all’articolo 1, commi 1051-1063 e 1065, L. 178/2020. Continua a leggere