Si profila lo stop anche per il 2024 all’invio della fattura elettronica per medici sanitari al Sistema di interscambio (Sdi). Una conferma dell’esclusione inizialmente prevista con il decreto fiscale collegato alla manovra 2019 (Dl 119/2018), che per la tutela della privacy aveva impedito che i le fatture relative a prestazioni sanitarie nei confronti di pazienti privati fossero trasmesse tramite il sistema di interscambiacele Entrate prevedendo invece l’invio dei dati al sistema tessera sanitaria (Ts): dati poi utilizzati per l’indicazione delle spese sanitarie che danno diritto ad agevolazioni fiscali nel 730 precompilato. Questo “canale speciale” previsto per le prestazioni sanitarie è stato più volte differito: da ultimo è intervenuto il Milleproroghe dello scorso anno, che ha fissato la deadline al 31 dicembre 2023.Ora l’estensione al 2024 è destinata a trovare spazio all’interno del decreto Proroghe. Con l’approdo in Aula al Senato, dopo le modifiche approvate in commissione Finanze, la relatrice al provvedimento Antonella Zedda (Fratelli d’Italia) ha presentato quattro ulteriori emendamenti. Tra questi, oltre alla fattura elettronica, gli ulteriori ritocchi riguardano il cinque per mille alle Onlus, la Console le misure relative al conflitto in Ucraina